Apparteneva alla famiglia dei marchesi di Ceva, venne nominato vescovo di Saluzzo il 17 aprile del 1581 da papa Gregorio XIII .
La nomina di mons. Pallavicino non fu, però, ben accolta negli ambienti politici e dai cittadini. Risulta che non prese possesso della diocesi, ma che questa venne amministrata dal capitolo della cattedrale nella persona dell’arcidiacono e vicario generale Michelantonio Vacca.
Gregorio XIII, al fine di risolvere ogni questione, lo trasferì alla sede vescovile di Nizza.
Pallavicino fu consacrato nel 1584.
Morì a Eza il 28 novembre del 1598 in seguito ad un improvviso malessere mentre compiva la visita pastorale.