Luogo privilegiato di incontro tra le persone – Riflessioni (e auguri) alla vigilia del nuovo anno Si prepara il mondo del futuro
Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico che segna un momento di ripartenza per tutti coloro che sono impegnati nella scuola: ragazzi, giovani, docenti, dirigenti, personale amministrativo ed Ata, ma più in generale per tutte le famiglie interessate che sono parte attiva di questa istituzione. A scuola si edifica e prepara il mondo del futuro. “Abbiamo bisogno di guardare al futuro nonostante il mondo in cui viviamo ci preoccupi per la presenza di tanta ignoranza e di pregiudizio e perché segnato dalla guerra e dalla violenza in tante parti del mondo” (card. Matteo Zuppi messaggio agli studenti). La scuola è un luogo privilegiato di incontro tra le persone per imparare a vivere insieme, uniti nel rispetto e nella solidarietà vicendevole. Per questo motivo penso sia necessaria una collaborazione tra scuola e famiglia, sempre auspicata, ma mai realizzata pienamente, che nasce innanzitutto dal rispetto vicendevole. La scuola deve imparare ad ascoltare la voce delle famiglie, dei ragazzi, dei giovani per rendersi conto della realtà complessa del vivere quotidiano e nello stesso tempo le famiglie devono dar credito alla scuola riconoscendo l’impegno e la professionalità di tanti docenti che lavorano con serietà per la crescita umana dei ragazzi.