Con la IV Domenica di Pasqua, il prossimo 8 maggio, torna il consueto invito di preghiera per le vocazioni.
Questa domenica, meglio nota come la domenica del Buon Pastore, assume nel tempo pasquale un accento tipicamente vocazionale e ci richiama all’importanza di pregare e riflettere sul grande tema della Vocazione.
Quest’anno il titolo dato alla giornata è “Fare la storia”, un’espressione presa in prestito dall’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco, che oltre a segnare la giornata di preghiera per le vocazioni rappresenta il tema scelto per l’animazione vocazionale da parte dell’ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni della CEI.
L’idea guida è riportare nell’annuncio vocazionale la responsabilità tipica della vocazione stessa. La vocazione – come la storia – si
fa; è un’opera artigianale che non può compiersi che alla scuola del Maestro e insieme alla Chiesa.
È la concretezza della vita l’orizzonte entro cui discernere e decidere la propria vocazione, riconoscendo la volontà di Dio che invita a compiere
una missione – la propria – che non è precostituita, già formata ma da farsi, insieme a Dio e insieme agli altri, nella carità.
A partire da queste suggestioni siamo invitati a porci in un atteggiamento di riflessione e di preghiera la prossima domenica 8 maggio. In sintonia
con la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni prende il via un’iniziativa del Centro Diocesano Vocazioni, più precisamente i pellegrinaggi vocazionali al santuario di Valmala.
Consapevoli di quanto sia necessaria la preghiera per le vocazioni vogliamo farci pellegrini a Valmala con questo desiderio nel cuore; vivremo ciò
nelle giornate di apertura e di chiusura della stagione estiva del santuario e tutte le prime domeniche dei mesi estivi (13 maggio, 5 giugno, 3 luglio, 7 agosto, 4 settembre, 13 ottobre). Il programma prevede la partenza alle 13.30 da Valmala paese per giungere
al Santuario in tempo per partecipare alla S. Messa
delle 16 in cui pregheremo con una speciale intenzione per le vocazioni.
Dario Ruà