Quarta settimana di quaresima
Missione Bolivia.
Sr Stefania ci scrive dalla Bolivia, cliccando sull’immagine potrete vedere la missione attraverso un video delle suore della Consolata
Carissimo don Andrea e amici tutti del Centro Missionario Diocesano, un saluto dalla Bolivia! Sperando che stiate bene, grazie a Dio qui in Vilacaya stiamo tutti bene, e se ci sono stati casi di Coronavirus, sono stati leggeri (non si può dire con certezza, perché qui non si fanno tamponi…).
Anche questa Quaresima sarà all’insegna della quarantena, con molta preoccupazione per la crescita dei contagi e le poche risorse che ha il sistema sanitario nazionale. L’anno scorso le scuole sono state aperte solo un mese e mezzo, quindi si è improvvisato un nuovo modo di apprendimento: nella città si è usato abbastanza l’internet, ma nella campagna non era fattibile: ci sono stati dei programmi radio e sono stati consegnati moduli delle varie materie per gli studenti, ma sappiamo che non è la stessa cosa della lezione in aula…
La nostra preoccupazione andava alle famiglie che, se da una parte godevano della presenza dei figli, che aiutavano nei lavori del campo e nella pastorizia, dall’altra si ritrovavano molte più bocche da sfamare. Per questa ragione, con le dovute precauzioni, abbiamo visitato le famiglie più numerose degli studenti che frequentano la nostra mensa, e portando loro pasta, riso, zucchero, olio, lenticchie: è stata una bella esperienza, di dialogo e di maggior conoscenza reciproca. Anche a circa 150 anziani delle comunità della zona è stata consegnata loro una borsa con alimenti non deperibili.
Cosa sarà questo nuovo anno, non possiamo prevederlo: la pandemia ci ha insegnato a vivere senza programmare tutto… Come comunità, siamo pronte ad iniziare di nuovo le attività pastorali e riaprire la mensa. Ma se questo non fosse possibile, di nuovo cercheremo di essere attente ai bisogni della gente.
Una cosa bella che ci è capitata nell’anno scorso è stato parlare con le famiglie, e con i giovani che abbiamo visto crescere, ed ora sognano di poter continuare gli studi a livello universitario. Conosciamo sogni, speranze, progetti… e vogliamo aiutare per realizzarli! Sei ragazze di famiglie numerose, che hanno finito le superiori, vorrebbero studiare per diventare infermiere e maestre. Abbiamo pensato di consegnare loro una somma mensile per aiutare nei costi (affitto, libri, quota del semestre…).
Qui in Bolivia l’università è molto cara: queste giovani (tutte hanno fratelli e sorelle minori) hanno scelto corsi relativamente economici, che le famiglie, con un piccolo aiuto, possono sostenere economicamente. Finiti gli studi e trovando un lavoro, loro stesse potranno aiutare nello studio i loro fratellini e sorelline. Questo è il grande sogno che portiamo nel cuore, e che ci teniamo particolarmente a concretizzare, perché è il sogno delle nostre giovani. Un abbraccio e un saluto cordiale a ciascuno, uniti sempre nella preghiera!
Suor Stefania e comunità delle Missionarie della Consolata in Vilacaya (Bolivia)